Lizard Records, 2013
Un pianoforte che si muove con scioltezza al servizio di una gioiosa scrittura: il pianista e compositore Bruno Bavota, già nelle fila della prestigiosissima Royal Philarmonic Orchestra, pubblica con la Lizard Records il suo secondo disco, a pochi anni da “L’amor”. “La casa sulla luna” presenta nove tracce strumentali che invitano ad un ascolto gradevolissimo, mai stucchevole, nonostante i rischi che presentano i linguaggi del ‘modern classicism’ contemporaneo. “Buongiorno, buonanotte” e “Il dito si muove sul vetro” i due migliori momenti dell’album.
http://youtu.be/Zg3_JH6alf8