Si è spento questa mattina Claudio Abbado, direttore d’orchestra e Senatore a vita. Aveva 80 anni ed era uno dei più illustri direttori d’orchestra del mondo, nominato Senatore a vita il 30 agosto 2013.
Conosciuto e stimato in tutto il mondo per la sua attività musicale, Abbado in seguito alla nomina di Senatore a vita rinunciò al suo compenso mensile per devolverlo a favore della scuola di Musica di Fiesole con il fine di finanziare le borse di studio per gli studenti.
Nato il 26 giugno 1933 a Milano, Claudio Abbado ci lascia all’età di 80 anni nella clinica di Bologna nella quale era ricoverato in seguito a gravi problemi di salute che lo hanno costretto a rinunciare agli ultimi impegni musicali.
Pochi giorni fa era atteso a Bari per un concerto, evento annullato in seguito all’aggravarsi delle condizioni di salute che hanno reso necessario un ricovero d’urgenza e questa mattina, lunedì 20 gennaio 2014, Abbado si è spento lasciando al mondo intero il ricordo del suo talento e del grande cuore che lo ha portato a sostenere economicamente le iniziative della scuola di musica di Fiesole.
Diplomato al conservatorio nel 1955 in pianoforte e direzione d’orchestra, in casa Abbado la musica era entrata già con il padre del Maestro, insegnante di violino, ma la più grande soddisfazione arrivò nel 1958 oltreoceano quando si aggiudicò il primo posto al concorso Koussevitsky a Tanglewood. Debuttò negli Stati Uniti con la New York Philarmonic e solo 1959 in Italia, a Trieste, e a seguire alla Scala di Milano (1960).
Con oltre 50 anni di carrriera alle spalle, il presidente Napolitano decise di nominarlo Senatore a vita nell’estate del 2013 assegnandogli un riconoscimento in denaro mensile, lo stipendio che spetta di diritto a tutti i Senatori e che il Maestro ha devoluto a supporto dell’amore della sua vita: la musica.
Tra i suoi primati l’aver tenuto il primo concerto della storia nel prestigioso Auditorium del Parco del Castello dell’Aquila, progettato da Renzo Piano, nel mese di ottobre 2012 al capo dell’orchestra Mozart di Bologna.