Duetto sulle note di un classico di Lucio Dalla per Alessandra Amoroso e Fiorella Mannoia: la giovane cantante salentina e la più prestigiosa interprete italiana si sono incontrate sul palco dello spettacolo che la Mannoia ha tenuto domenica 29 dicembre 2013 all’Auditorium Parco della Musica a Roma.
Una serata speciale, la terza ed ultima in programma nella Capitale, in cui l’artista ha presentato i brani dell’album A Te, disco tributo dedicato a Lucio Dalla, il cantautore bolognese scomparso improvvisamente nel 2012.
Alessandra Amoroso e Fiorella Mannoia hanno realizzato un duetto in La sera dei miracoli, una delle undici tracce dell’album che contiene i sucessi di Dalla reinterpretati dalla Mannoia. Solo nelle ultime ore è trapelato su Youtube un video della loro esibizione sul palco dell’Auditorium.
Oltre ad Alessandra Amoroso, Fiorella Mannoia ha ospitato anche Ron, con cui ha duettato in due dei brani più celebri di Dalla, Felicità e Piazza Grande: l’artista, che proprio con Dalla aveva iniziato la sua carriera, sarà tra i 14 Big in gara al Festival di Sanremo 2014.
Dopo la serata all’Auditorium, Alessandra Amoroso ha twittato un messaggio di ringraziamento alla cantautrice: “Serata con la grande Fiorella Mannoia. Grazie davvero per le grandissime emozioni! Ti aspetto per un burraco!“. Dal canto suo Fiorella Mannoia ha rinnovato i complimenti alla cantante per la sua esibizione, scrivendo su Facebook: “Alessandra é brava, umana, umile. Su queste tre cose si é basata la mia scelta… e non mi sbagliavo“.
Parole che Fiorella Mannoia aveva già speso per Alessandra Amoroso durante un’intervista a Radio Italia per la presentazione dell’album, definendola talentuosa e professionale e complimentandosi per la sua “voce elegante e delicata”.
Alessandra Amoroso, che di recente è stata ospite a Zelig 1, nonchè artista di punta del concerto di Capodanno 2014 a Salerno, è anche testimonial della campagna Semplicemente… Guardarli, lanciata da Apmar per sensibilizzare l’opinione pubblica sul delicato problema delle malattie reumatiche giovanili.