Il jailbreak iOS 6.1.3 e iOS 7 sempre più in balia dell’operato ma anche degli umori degli hacker: è proprio il caso di dirlo visto che sulle procedure di sblocco, nelle ultime ore, è stato detto tutto e il contrario di tutto. Esperti in panne o solo desiderosi di scrollarsi di dosso la pressione dei loro seguaci/follower?
Nella giornata di ieri, in merito allo stato dei lavori relativo al jailbreak iOS 6.1.3 e iOS 7, vi avevamo riportato l’incredibile dichiarazione dell’hacker iH8sn0w il quale aveva affermato che i tool avevano subito un qualche arresto dall’ultima release del sistema operativo da parte di Apple.
In pratica, in particolare il jailbreak iOS 6.1.3 più di quello per iOS 7, secondo quanto dichiarato, era stato bloccato a causa del lavoro degli sviluppatori di Cupertino, lasciando presagire dei tempi lunghi per la community interessata allo sblocco: ebbene, come non detto, in quanto lo stesso iH8sn0w, proprio un paio di ore fa, sul suo account Twitter, ha ridato speranza ai suoi follower.
Riferendosi ancora una volta al jailbreak iOS 6.1.3 e non a quello di iOS 7, l’hacker ha ribadito che la sua uscita, nonostante tutto, avverrà prima della fine del 2013: insomma, nei prossimi 30 giorni che ci separano dall’inizio del nuovo anno, di certo, qualcosa avverrà per il vecchio tool, per il nuovo jailbreak iOS 7, tutto andrà posticipato all’anno successivo, almeno secondo questa chiave di lettura.
In effetti, proprio per il jailbreak iOS 7 vi ricordiamo che, qualche giorno fa, un altro hacker, P0sixninja, da un pò di tempo al margine della scena, aveva dichiarato di avere già tra le mani qualcosa di realmente importante che avrebbe fatto felice molti: il riferimento al tool era palese come d’altronde, è altrettanto scontato che il personaggio dopo l’ultimo tweet sia riscomparso, gettando nella disperazione molti utenti.
Hacker al lavoro si ma anche burloni? Volendo credere nella loro buona fede, sia in merito al jailbreak iOS 6.1.3 e iOS 7 come è possibile che nel giro di poche ore affermino un concetto per poi dire l’esatto contrario o comunque, dopo dichiarazioni di rilievo, scompaiono nel nulla? Certo è che, visti i precedenti, per il futuro, tenderemo a prendere con le pinze le loro nuove note “ufficiali” su Twitter, in attesa che alle parole si sostituiscano, finalmente, i fatti.