Live Bait, il sesto episodio di The Walking Dead 4 andato in onda ieri sera su Fox Italia, aveva il compito di riportare a noi il Governatore (David Morrissey) e l’ha eseguito, forse fin troppo bene, perché ci ha raccontato solo di lui!
Qualcuno di noi avrà pensato che almeno ci saremmo tolti dal lazzaretto della prigione per un po’, ma niente da fare, anche nella storyline che segue l’ex dittatore di Woodbury c’è malattia e disagio.
Quello più grave ovviamente è nella testa del nostro pericolosissimo personaggio che è sopravvissuto per tutto questo tempo dalla strage dei suoi concittadini, grazie alla famosa tecnica di sopravvivenza che ha messo a punto in questo periodo: l’arte dell’ inciampare.
Brian Heriot, il suo nuovo nome di battaglia, barcollando qua e là in mezzo agli zombie ha trovato un’ allegra famigliola composta da padre morente, due sorelle (lo sbirro buono e quello cattivo) e una bambina muta che fa finta di non esserlo e parla.
Ovviamente Megan diventa subito la figlia surrogato di Philip Brian e all’ inizio lo scambia pure per il padre tornato dopo essere uscito a prendere le sigarette 3 anni prima (no, non è il solito clichè, in questo caso, dopo è scoppiata l’epidemia di zombie).
A fine puntata, senza aver dato neanche una sbirciatina ai nostri amici nella prigione, giusto per vedere se va tutto bene e se si è abbassata la febbre, scopriamo forse il senso del titolo esca viva con il governatore intrappolato in una trappola per zombie insieme alla sua figlioccia adottiva, e le sorelle?