Cosa sarebbe successo nel post aggiornamento di Samsung Galaxy Ace Plus


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Samsung Galaxy Ace Plus

Cosa sarebbe successo se il Samsung Galaxy Ace Plus avesse ricevuto l’aggiornamento a Jelly Bean 4.1.2? La risposta è più che mai semplice, dato che lo spunto ci arriva da casi che si sono concretizzati e sono sotto gli occhi di tutti.

Nonostante la rabbia e la delusione dei più che attendevano l’upgrade con grande abnegazione, la scelta dell’azienda di lasciare il dispositivo così com’è alle lunghe potrebbe pagare. La storia ci insegna che il terminale non avrebbe retto l’urto di una versione OS che succhia via un’infinità di risorse, causando rallentamenti, riavvii, crash e difetti di ogni tipo.

E’ successo già al Galaxy S Advance di finire così in seguito all’installazione di Jelly Bean 4.1.2 rilasciato per no brand, brandizzati Vodafone, e Tim NFC. Viste le lamentele accorse nel post aggiornamento, la casa ha deciso di interrompere la diffusione, che non sappiamo riprenderà mai. Se portato in assistenza, l’I9070 verrà riportato a Gingerbread 2.3.6, segno inequivocabile sulla posizione che intende intraprendere l’azienda.

Purtroppo, Samsung deve aver inizialmente sopravvalutato la scheda tecnica di alcuni dei suoi device, dando per scontata la compatibilità con l’aggiornamento in questione. Siamo certi che se il Samsung Galaxy Ace Plus avesse ricevuto l’update, i risvolti sarebbero stati anche peggiori di quelli toccati all’altro dispositivo sopra menzionato.

Del resto, la stessa sorte sta toccando in queste ore al Galaxy S3, che con Android 4.3 pare non volerne sapere di funzionare. Col senno di poi, possiamo affermare che l’azienda ha agito saggiamente ed a favore dei consumatori.