L’iPad Air e il caso dell’esemplare esploso a Canberra in Australia qualche giorno fa: la notizia ha fatto il giro del mondo, lanciando qualche ombra sul nuovo tablet ma a distanza di qualche ora, sono giunte le prime smentite sull’accaduto, anche se queste non sono del tutto rassicuranti.
Vi ricordiamo la vicenda: nel negozio aperto, con decine di persone al suo interno, secondo una prima versione dei fatti, era stato un iPad Air ad esplodere, rischiando di creare non pochi problemi alla sicurezza dei presenti. In realtà, per fortuna, nulla di grave è accaduto, se non qualche momento di panico più che giustificabile.
Sulla questione dell’iPad Air, prima ancora di Apple, è intervenuta con un comunicato ufficiale Vodafone Australia, responsabile dello store in cui è accaduto l’incidente. Ebbene, secondo la nota ufficiale, il protagonista della vicenda è stato non l’iPad Air ma, semmai, un iPad di terza o quarta generazione.
Per quanto l’affermazione abbia discolpato l’iPad Air, è certo che dubbi altrettanto gravi, ora, oinvolgono i tablet più vecchi di Cupertino, tutt’altro che poco diffusi nel mondo. Sulla causa del problema, sempre Vodafone, ha fatto sapere che la causa potrebbe essere stata il caricatore del device e non certo il tablet, nella sua specificità.
iPad Air o meno, è stato reso noto che Apple, al momento, sta attuando la sua indagine per verificare quanto accaduto. Speriamo, dunque, di fornirvi qualche feedback ufficiale nei prossimi giorni. Tornate a trovarci per saperne di più.