Si intitola Senza Paura il nuovo album di Giorgia, quattordici nuovi brani che la cantautrice ha realizzato con la produzione artistica di Michele Canova e una serie di collaborazioni internazionali di primo livello. Il nuovo album, che per stile e tematiche è quasi un seguito del grande successo del 2011 Dietro le apparenze, è un racconto dell’amore ma anche delle insidie che i sentimenti portano con sè, storie di riscatto e di coraggio, da cui prende il titolo l’intero progetto. Perchè proprio di coraggio c’è bisogno di questi tempi. Giorgia ha presentato alla stampa italiana Senza paura alla vigilia dell’uscita dell’album, raccontando com’è nato questo disco dalle mille sfumature.
Un progetto partito quando Giorgia era ancora in tour per Dietro le apparenze e che mescola generi diversi che vanno dalle ballate come Ogni Fiore e Riflesso di me alle canzoni più pop come il duetto con la popstar inglese Olly Murs Did I lose you, passando per atmosfere elettroniche in Perfetto, esplicitamente dedidato da Giorgia ai suoi “amici discotecari“. Un album in cui l’artista si mette a nudo cantando testi che in buon parte (ben sette su quattordici tracce) portano la firma del compagno, il cantautore e musicista Emanuel Lo: “E’ proprio oggi che dobbiamo ipotizzare un mondo senza paura – dichiara Giorgia a TgCom24 spiegando il titolo del nuovo album – Ormai siamo bombardati da notizie economiche disastrose simbolo del fallimento della cultura occidentale. Tutto questo crea uno stato d’ansia perenne fino ad arrivare ad aver paura delle piccole cose.“.
Tra le tante collaborazioni in Senza paura c’è il duetto con Alicia Keys, una delle artiste preferite da Giorgia “dopo Whitney Houston“, che ha accettato di cantare la parte in inglese di I will pray (Pregherò): scritto da Giorgia in inglese e poi adattato in italiano, il brano potrebbe essere il secondo singolo ufficiale estratto dall’album, dopo l’inedito di lancio Quando una stella muore. La collaborazione con Alicia Keys è stata quasi una sorpresa: “L’ho anche incontrata quando è venuta in concerto a Torino ed è stata di una gentilezza unica. Posso tranquillamente affermare che con questa collaborazione ho segnato una tappa importantissima nel mio percorso professionale“. Poi c’è il brano scritto per Giorgia da Ivano Fossati, Oggi vendo tutto: “Lui mi ha dato fiducia assoluta: ‘Fanne ciò che vuoi’. Mi sono subito messa al pianoforte per rigirare le note secondo il mio modo di cantare e mi sono accorta che in fondo non siamo così diversi“.
Dopo l’uscita di Quando una stella muore e la pubblicazione dell’album, Giorgia torna a cantare dal vivo: l’attende un tour, prodotto da Live Nation, che partirà con la prima tappa del 3 maggio da Padova per raggiungere i palazzetti più importanti della penisola, da Milano (il 10 al MediolanumForum) a Roma (il 17 al Palalottomatica).