A che punto siamo arrivati con la motion capture? Se vi state ponendo la domanda forse è meglio aspettare il secondo episodio de Lo Hobbit piuttosto che trarre delle conclusioni da Tarzan 3D.
Non che sia così malvagio, ma mi sembra un passettino indietro rispetto a quanto visto in produzioni maggiori (purtroppo mai come in questo caso, il budget influisce sul risultato). Ad ogni modo le movenze di Tarzan sono fluide (ad infilarsi nella tutina verde è stato l’attore Kellan Lutz, per ora ancora meglio conosciuto per il suo vampiro in Twilight dato che il prossimo Hercules potrebbe essere facilmente dimenticato, ne abbiamo parlato qui), e il fatto che sembrino peccare in gravità e dettaglio, avvicinandolo più al cartoon che alla realtà, potrebbe essere sorvolato in onore della causa, ma risulta sinceramente molto più difficile sorvolare sul fatto che questo Tarzan assomigli troppo ad Avatar.
Di buono c’è che l’omaggio, chiamiamolo così, non è tenuto nascosto visto che la colonna sonora Guardian to the Gate, che si ascolta in buona parte del trailer, è la stessa con cui Audiomachine ha dato enfasi alle azioni su Pandora.
Nell’attesa dunque di gustarci il Tarzan in carne e ossa interpretato da Alexander Skarsgard, speriamo adatto ad un pubblico più adulto, questo Tarzan 3d è molto probabilmente orientato a un altro tipo di target.
La data di uscita di Tarzan 3d non è ancora stata confermata, ma potrebbe arrivare nelle nostre sale a marzo 2014.
Il trailer che ha scatenato questo post, lo trovate qui.