Tu dici che la rabbia che ha ragione è rabbia giusta e si chiama indignazione


INTERAZIONI: 7
ANDREA RENZI
ANDREA RENZI

Con questo incipit del poeta Bruno Tognolini si inaugura la settima edizione degli “Incontri di lettura… a voce alta” a Napoli, dal 21 al 26 ottobre 2013. Perché il tema di quest’anno è proprio questo: “Rabbia, ira ma anche indignazione” e sarà declinato in ogni forma espressiva. Sei giorni di incontri e performance con attrici, attori, scrittori, autori, filosofi, psicologi, disegnatori di fumetto e lettori, per condividere le emozioni nascoste tra le pagine di un libro e da quest’anno, anche tra le tavole più amate di un fumetto.

Tra gli ospiti più attesi: Marco Baliani, Anna Bonaiuto, Sandro Dionisio, Andrea Renzi, Antonio Scurati, e ancora Aldo Masullo, Alberto Castellano, Enzo Salomone, Mario Mastropaolo, Mario Punzo e Alessandro Nespolino (disegnatore di Tex). Ancora una volta gli incontri si svolgeranno in luoghi d’eccezione: Convento di San Domenico Maggiore, Biblioteca Nazionale, Real Museo di Mineralogia del Centro Musei dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Anna Bonaiuto

Sono promossi e organizzati dalle associazioni culturali A voce alta e Soup, con il patrocino del Comune di Napoli e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II, la Biblioteca Nazionale, il Napoli Comicon, RAI Educational, Associazioni e Istituti di cultura. Il tema della rabbia sembra tornato in modo prepotente di attualità: nella cronaca quotidiana e nei titoli dei giornali per la chiusura di fabbriche, le manifestazioni di piazza, i suicidi di piccoli imprenditori e di tante persone che hanno perso il lavoro. Per non parlare della rabbia nel leggere di tante donne sfigurate o uccise dalla violenza maschile ma anche l’indignazione di fronte a tragedie come quelle recenti di Lampedusa. Rabbia, ira dunque indignazione, a cui tante pagine della letteratura italiana e straniera sono dedicate, incontri, letture e riflessioni per affrontare il tema da più prospettive: la rabbia nella letteratura, la rabbia nella natura, la rabbia nella creatività, la rabbia del disagio sociale e politico.

Scurati

Un sentimento dunque non solo individuale, ma anche, e soprattutto, sociale. Senza dimenticare la rabbia che sale dal Mediterraneo e la rabbia della natura che ci colpisce così da vicino, come la Terra dei Fuochi. Lunedì 21 ottobre 2013, alle 17:30, al Convento di San Domenico Maggiore, il primo incontro è con Marco Baliani, attore, drammaturgo, regista teatrale che leggerà alcune pagine sul tema tra cui quelle del suo ultimo libro “L’occasione”. Sarà presente l’Assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Nino Daniele.

Il 24 ottobre, sempre al Convento di San Domenico, alle 19:30 l’attrice Anna Bonaiuto, reduce dalle interpretazioni in scena di donne piene di passione – anche passione politica, come nel caso di Prossagora ne “Le donne al Parlamento” di Aristofane o nella sublime interpretazione de La Belle Joyeuse, una eroina femminista dell’800 – darà voce a Matilde Serao e al grande grido di rabbia e di dolore che sale dal ventre di Napoli, alle Poesie incivili e alle Lettere Luterane di Pasolini, alla Rabbia di Patrizia Cavalli, all’uccisione di Sherazade di Joumana Haddad.

E ancora il 25 pomeriggio, alle 17:30, un critico cinematografico, Alberto Castellano, e il regista Sandro Dionisio, coordinati da Antonio Saccone, intrecceranno i loro commenti alle scene tratte dal documentario “La Rabbia” di Pasolini e Giovannino Guareschi. Il 26 ottobre alle 19:00 sarà la volta di Andrea Renzi, attore di punta dei Teatri Uniti, che incontrerà lo scrittore Antonio Scurati e leggerà sia alcune pagine del suo ultimo romanzo “Il padre Infedele” (edito da Bompiani) che altre tratte dal romanzo “Il sopravvissuto” che ha come sottotitolo “Una scuola. Una strage. Un professore in cerca della verità nel mistero dell’insegnamento”. Inviate la pagina che più avete amato perché i veri protagonisti di questa kermesse culturale sono i lettori.