Se passasse per Napoli lo StartupBus sarebbe pieno come un uovo, come un qualsiasi autobus che percorre la congestionata città metropolitana: si riempirebbe appunto di potenziali startupper con originali idee creative pronti a salire a bordo per essere selezionati. StartupBus arriva per la prima volta in Italia, tre giorni a bordo di un bus dopo un tragitto da Roma a Vienna, dal 27 al 30 ottobre, per trasformare l’idea nella startup dell’anno e presentarla al Pioneers Festival della capitale austriaca, una delle più importanti competizioni internazionali dedicate al web e all’imprenditoria a cui potranno accedere, nella fase finale, soltanto 25 talenti innovativi. Le iscrizioni si sono aperte dal primo settembre e si chiudono giovedì 10 ottobre: per qualunque informazione si può consultare il sito: www.startupbus.it.
Il progetto ideato nel 2010 a San Francisco dall’americano Elias Bizannes è considerato il miglior trampolino di lancio per geek che si sfidano a colpi di idee in un vero e proprio confronto fra coders, designers e giovani imprenditori guidati da mentors esperti. Una road map che toccherà anche altre città italiane, tra cui Torino e Milano, e ad ogni fermata, ops.. tappa, i Buspreneurs si confronteranno in workshop e selezioni, per arrivare alla finale italiana di Roncade, nella sede di H-Farm, dove sarà eletto il vincitore che parteciperà alle finali europee del Pioneers Festival di Vienna, la tappa appunto più ambita verso cui convergeranno StartupBus da tutta Europa, presenti oltre 2.500 investitori, addetti ai lavori, giornalisti e relatori di fama mondiale come Vishal Sharma (Google) e Adam Cheyer (Siri).
Ma il 2013 segna l’esordio della startupbus anche in Africa che è già presente nei paesi europei: in Spagna, Regno Unito, Paesi Bassi, Francia e Germania. In Italia è arrivato grazie a Giovanni Natella (fondatore StartupBus Italia ed ex-organizzatore StartupBus France) e al suo team. In Italia ha già realizzato partnership con l’Università di Roma 3, con Istarter e importanti startup community. Partenza da Roma il 27 ottobre, poi a Torino il 27 e 28 ottobre per il workshop finanziario e di fundraising, il 29 a Milano per il pitch workshop, infine il 30 a Venezia per la pitch competition e poi a Vienna. E’ il caso di dire che le idee vincenti corrono su strada, una talent community a prova dunque di stomaco ma capaci, smanettoni, ambiziosi e veloci: solo gli autovelox potrebbero fermarli!