Questi sono i 40, la storia di tutti noi, forse


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Questi sono i 40, la storia di tutti noi, forse
Questi sono i 40, la storia di tutti noi, forse

Questi sono i 40 è il nuovo film di Judd Apatow, regista dal ciak d’oro che dopo il rallentamento di Funny People ritorna al tipo di commedia che gli riesce meglio. Suoi infatti sono i film 40 anni vergine (178 milioni di dollari circa l’incasso totale) e Molto incinta (219milioni di dollari circa), con quest’ultimo che ha riscosso anche un parere favorevole dalla critica nonostante fosse accusato di sessismo, per il personaggio femminile.

Il sequel di Molto incinta… più o meno, si legge sul poster, ma in realtà Questi sono i 40 è più uno spin-off, in quanto ad essere protagonista questa volta è una famiglia che nel film precedente aveva un ruolo minore. Pete e Debbie sono una coppia sulla soglia dei quarant’anni, ma lei ne vuole avere 38 meglio non contraddirla, il cui matrimonio inizia ad evidenziare le prime crepe. Lacerazioni sui cui il regista batte incessantemente.

Lui lavora come discografico, ma l’attività non rende come dovuto nell’ultimo periodo e a complicare la situazione economica si mette anche il padre che gli chiede costantemente denaro, lei è inaspettatamente in cinta del terzo figlio. Lui è costretto a rifugiarsi in bagno per ritagliarsi un suo spazio, lei è alle prese con due figlie adolescenti e pungenti. Questa non è solo la loro storia, questa è la storia di tutti, recita il trailer. Megan Fox a parte probabilmente (qui in un ruolo minore. Possiamo sperare allora in uno spin-off?).  Ad interpretare Pete e Debbie sono Paul Rudd e Leslie Mann, ma nel cast oltre alla già citata Megan Fox troviamo anche John Lithgow e Albert Brooks.

Questi sono i 40 arriva nelle nostre sale giovedì 4 luglio.
Il trailer lo trovate qui.