E’ online la seconda versione del nuovo video dei Muse “Panic Station”, che presenta alcune modifiche rispetto alla prima. La nuova clip infatti, appena divulgata, ha fatto discutere molto e le polemiche dal Giappone hanno portato ad un immediato ritiro dalla rotazione.
La prima versione conteneva un esplicito richiamo alla bandiera giapponese, poco gradito al popolo che ha interpretato l’immagine come un’offesa in stile nazista. Il videoclip presenta scene particolari dove i componenti del gruppo, indossando abiti eccentrici, si mettono in ridicolo attraverso un coloratissimo gioco. Secondo molti utenti, la presenza della bandiera giapponese avrebbe riportato a galla la dolorosa faccenda legata all’entrata in guerra (Seconda Guerra Mondiale) del Paese e alla dominazione coreana.
I Muse non avevano la minima intenzione di mancare di rispetto al popolo e prontamente si sono scusati attraverso i social ufficiali, divulgando una nuova versione, rivista e corretta.
Un piccolo incidente diplomatico che, fortunatamente bloccato sul nascere, non ha causato danni alla carriera del gruppo, colpevole solo di volersi mettere in gioco un po’ più del solito presentando un brano dalle sembianze “contagiose”.
http://youtu.be/6uBK5kvakD8
Allarme rientrato e polemiche placate: nessun problema per la modifica dopo lo scambio di idee non molto pacifico avvenuto su Youtube.
Vi ricordiamo che i Muse saranno in concerto a Roma il 6 luglio. Nuovi biglietti sono disponibili su ticketone