L’HTC One, lato hardware, può fare davvero la differenza e scalzare la supremazia incontrastata dell’iPhone 5 e più in generale dei prodotti Apple.
Finalmente, la società taiwanese è giunta sul mercato con un prodotto che per design e stile compete proprio con il melafonino, ben più dei device, ironicamente definiti di plastica, tanto criticati della Samsung.
Con l’HTC One, si è potuto dimostrare che uno schermo grande, per l’esattezza da 4.7 pollici non deve, per forza di cose, risultare poco elegante e funzionale. Anche l’uso dell’alluminio che rende elegantissima la scocca posteriore di questo device, lo fa competere, per estetica, appunto con l’iPhone 5 che, a questo punto, vede scalzato il suo titolo di più bello del reame.
Ma L’HTC One ha anche altre qualità, lato hardware: ci riferiamo alla risoluzione dello schermo, 1080×1920 px, la possibilità di vedere video in Full HD e la fotocamera con risoluzione 4 Ultrapixel, l’evoluzione dei più noti Megapixel: i primi, almeno sulla carta, sono in grado di catturare più luce e dunque, garantire immagini più nitide e precise.
Ma se, lato hardware, appunto, l’HTC One sembra non avere grossi difetti, al contrario, secondo alcuni esperti, pecca per l’esperienza Android fornita ai suoi utenti. Di contro all’uso puro dei googlefonini come il Nexus 4, ciò che balza agli occhi è la scarsa semplicità d’utilizzo del sistema operativo. La versione personalizzata presente su questo device, difatti, ha, ad esempio, quattro differenti schermate home dalle quali lanciare le applicazioni.
HTC One ok per l’hardware ma da migliorare, insomma, o meglio semplificare, lato Android. A breve, in tal senso, avremo anche i primi riscontri dei primi acquirenti italiani del device che potranno raccontarci la loro opinione. Ve ne daremo conto quanto prima.