Un anno fa partiva il tour di Tiziano Ferro “L’Amore E’ Una Cosa Semplice”: i ricordi dei fan


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Tiziano Ferro

Esattamente un anno fa, il 10 aprile 2012, partiva da Torino “L’Amore E’ Una Cosa Semplice Tour” di Tiziano Ferro. Inizialmente annunciata una data zero a Mantova, il concerto era stato annullato pochi giorni dopo facendo di Torino la città scelta per la partenza della nuova e lunga tournée di Tiziano Ferro e del suo PalaOlimpico la location predestinata.
Ad un anno dal primo concerto che ha segnato il ritorno del cantautore di Latina sui palchi italiani, il ricordo dei fan è ancora vivo e la nostalgia si fa sentire attraverso le parole di commozione che lasciano su Facebook, nella speranza che il loro messaggio giunga a Tiziano Ferro, che attualmente non ha progetti in corso né in via di definizione.

 
“Sei unico”, “Grazie di tutto”, “Ho ricevuto tanto”, “Ti aspetto”, “Un anno fa a quest’ora ero al telefono con le mie amiche già in fila” e una valanga di ricordi riaffiorano nei cuori dei fan giunti da ogni angolo dell’Italia per non perdersi l’immancabile appuntamento con la prima data del tour, il primo concerto, l’evento che non sai come si svolgerà, la continua sorpresa.

 
“La pioggia battente e il freddo rendevano l’attesa ancora più difficile…ma dopo solo qualche ora il palco, il cubo, le luci spente e la sua voce. Delirio totale!”

Quel giorno pioveva, ricordano, ma la pioggia incessante non ha scoraggiato i fan in fila dalle prime ore dell’alba alla conquista dell’ambita “transenna”, quel posto in cui tra te e il tuo artista preferito non c’è più nulla.

 
Un tour che sarà ricordato per i continui raddoppi e per aver addirittura triplicato in alcune città, prima tra tutte la prestigiosissima Arena di Verona. Un tour che si fa ricordare per il cubo luminoso sceso dall’alto all’inizio di ogni data, che proiettando immagini dell’artista ha dato l’illusione che lui stesso fosse chiuso lì dentro. Un tour che si fa ricordare per le luci, le coreografie, i cambi d’abito, le “botole”, e che ha mostrato l’anima hip hop di Tiziano, unitamente alle sue doti di ballerino e al suo pizzico di pazzia su “E Raffaella è mia”.

 

Nuovi arrangiamenti che nessuno si aspettava, vecchie canzoni del primo album “Rosso Relativo” interamente messe a nuovo e .. il concerto-evento allo Stadio Olimpico di Roma con lanciafiamme, coriandoli e oltre 50.000 persone!

Tiziano Ferro ha mostrato le sue doti artistiche ma anche la sua sensibilità e le sue debolezze: si è commosso cantando “La fine”, ha pianto sugli applausi dei fan, si è inginocchiato al cospetto della capitale e ora i fan lo aspettano trepidanti, ansiosi di vivere di nuovo le emozioni che solo lui sa dare loro.