Justin Bieber si racconta a Us Weekly e commenta le recenti polemiche che lo hanno coinvolto.
Intervistato dal noto magazine americano, l’artista ha risposto alle critiche ricevute nell’ultimo periodo difendendosi dalle insinuazioni dei media riguardo la cattiva sua condotta.
“Non sono cattivo” ha spiegato per controbattete alle accuse e agli insulti ricevuti. ”Voglio essere un buon modello da seguire”, nella consapevolezza del grande potere che la musica esercita sui ragazzi e in particolar modo la sua, ascoltata in tutto il mondo.
E’ diffuso il pensiero secondo il quale gli adolescenti che supportano intensamente un artista, sono portati a trovare conforto nelle sue parole, nei testi delle canzoni, nei libri da lui scritti, nelle interviste rilasciate, eleggendo il personaggio a proprio modello di riferimento.
Justin Bieber lo sa bene e nonostante la sua giovanissima età non vuole sottrarsi a questo importante compito, esprimendo il desiderio di volerlo svolgere al meglio e di non deludere la fiducia che milioni di fan ripongono in lui ogni giorno.
“Alcune persone vogliono che io fallisca”, ha raccontato riferendosi all’episodio del concerto di Londra.
Svenuto sul palco, la notizia ha fatto il giro del mondo e sono state ipotizzate le cause peggiori. Justin, a distanza di mesi, ha ribadito: “Sono svenuto a causa dell’influenza” ma ha continuato ugualmente lo spettacolo per non deludere i fan, dai quali ha ricevuto la carica necessaria per portare al termine il concerto e solo successivamente recarsi in ospedale per accertamenti.
La star è consapevole di aver fatto tanti sbagli nell’arco della sua vita, al pari di tutti noi “comuni mortali” e ricorda che ciò è assolutamente normale: è giovane, deve crescere, ha ancora tanto da imparare e gli sbagli fanno parte del percorso che lo porteranno a maturare. “Non sono perfetto”, ha ripetuto, ma ha anche assicurato i lettori che sta cercando di migliorare di giorno in giorno, supportato dalle persone che ama: la famiglia, gli affetti e i fan, sui quali sa di poter contare anche nei momenti più difficili.
In conclusione ha fatto accenno al suo futuro professionale, anticipando la possibilità di una piccola pausa… Un po’ di meritato riposo!