The Voice of Italy è il nuovo format televisivo che da stasera parte anche in Italia. Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante, Piero Pelù, Noemi e i conduttori Fabio Troiano e la VReporter Carolina Di Domenico sono pronti a cominciare questa nuova avventura che punta alla qualità, alla voce, in una sola parola alla sostanza.
Come vi abbiamo comunicato, ieri, da stasera ciascun coach si dedicherà alla formazione della sua squadra, attraverso un meccanismo di selezione al buio, denominato “Blind Audition”. Solo dopo aver scelto la voce del concorrente che entra a far parte della propria squadra, il coach potrà scoprire di quale concorrente si tratta.
L’appuntamento con The Voice of Italy è alle ore 21 su Raidue e alla stessa ora su Radio Rtl 102.5. Come mai non su RadioRai? Una domanda che anche l’Usigrai si è posta scagliandosi contro i vertici della Rai che hanno preferito distribuire i diritti ad un network privato piuttosto che optare per soluzioni interne all’azienda.
Dal comunicato stampa si legge: “Siamo oramai all’autolesionismo” e, ancora, “Chi ha preso la decisione? Da Viale Mazzini qualcuno dia spiegazioni. Temiamo però che non saranno convincenti. L’Esecutivo Usigrai”. Vedremo se la voce del sindacato dei giornalisti Rai, otterrà quanto meno una risposta, una volta sollevata la polemica.