Dopo le critiche per il ritardo di due ore dell’altra sera, Justin Bieber ha provato a farsi perdonare nella seconda data in programma all’O2 di Londra. Il cantante canadese si è infatti presentato sul palco con due minuti di anticipo rispetto all’orario previsto per l’apertura del concerto.
Un gesto simbolico e di gran lunga distante dalla figuraccia dell’altra sera ma che testimonia la volontà della star di scusarsi con i propri fan e i loro genitori che tanto l’avevano criticato in occasione del ritardo di due ore della prima data londinese.
Justin Bieber è salito sul palco alle 8 e 58 evitando di deludere i propri fans per la seconda volta di fila. D’altronde l’aveva promesso ai suoi 35,4 milioni di followers su twitter con un cinguettio a riguardo. «Siamo pronti per la seconda serata, e saremo pronti in tempo per Londra» aveva scritto ieri in giornata dopo le scuse motivate con problemi tecnici.
La vera novità del concerto di ieri sera, con il quale ha convinto anche suo fan scettico sulla sua serietà, è stato il ritorno in albergo della star diciannovenne. Al ritorno nella sua suite nel centro di Londra, Justin è stato avvistato con una ragazza misteriosa che si è nascosta davanti alle telecamere. Dal canto suo la star non ha commentato questo particolare ma ha lasciato, sempre su Twitter, il suo commento riguardo la seconda serata londinese con un tweet alle 3 di notte: «Lovin’ London #goodtimes». Tutto risolto insomma.