L’iPhone 5, è cosa nota, viene prodotto in Cina, presso la Foxconn, il più grande partner di Apple. I ritmi serrati della fabbrica nota soprattutto, per le condizioni a rischio dei suoi lavoratori, sono indicativi del reale andamento del mercato.
In effetti, alla vigilia di grandi cambiamenti del gigante di Cupertino, è proprio presso l’azienda adel sud-est asiatico che avvengono i principali stravolgimenti.
Come dichiarato da Business Insider in questo articolo, in effetti, ci sarebbero delle voci, confermate anche dal Financial Times, secondo le quali la produzione di iPhone 5 è in netto calo. Addirittura, il flusso ininterrotto di nuovo lavoratori sulle catene di montaggio deputate alla fabbricazione dell’attuale smartphone di punta, sarebbe in una fase di stallo.
L’iPhone 5, insomma non è più al centro dei pensieri di Tim Cook e del suo entourage: le motivazioni potrebbero essere princialmente due, una negativa e l’altra positiva per il popolo dei fedelissimi del melafonino.
Una minor quantità di Iphone 5 immessa sul mercato potrebbe derivare da un reale calo della domanda del pubblico, come spesso vociferato in queste settimane, per la reale crescita dell’attenzione nei confronti di device concorrenti come il Samsung Galaxy S3 ma anche come i neo arrivati Sony Xperia Z e HTC One.
Uno scenario decisamente positivo, al contrario, potrebbe essere quello che vede prossimo il lancio di un successore dell’iPhone 5, iPhone 5S o iPhone 6 non importa. Il calo della produzione, dunque sarebbe dovuto al rimpiazzo con un modello ancora più aggiornato, per la cui fabbricazione, in pratica, Apple potrebbe decidere di rivolgersi ad altri fornitori e non a Foxconn.