The Walking Dead è tornata domenica in America, ieri sera in Italia, dopo la pausa di metà stagione e il nono episodio ha ottenuto i numeri più alti di sempre.
12.3 sono stati i milioni di telespettatori americani a seguire la puntata (16,6 milioni comprese le repliche), superando di gran lunga quelli presenti alla première (10.9). Consolidata anche la media di 6.8 milioni nella fascia demografica di riferimento dello show che attribuisce a The Walking Dead oltre al titolo di serie via cavo più forte della storia, anche quello per la migliore performance (neanche le serie più blasonate sono mai riuscite ad ottenere questo incredibile risultato di rating).
Rispetto alla seconda parte della terza stagione, sappiamo che ci sarà un’evoluzione, già iniziata ieri sera, del personaggio del Governatore. Ma lasciamo la parola proprio all’attore che lo interpreta, David Morrissey, che a Digital Spy ha dichiarato di trovarsi in una posizione veramente brutale nello show.
In effetti il povero Governatore ha perso un occhio, sua figlia, un suo uomo di fiducia e in più è stato attaccato nella sua Woodbury nel giro di pochissimo tempo, questo lo cambierà? Potete scommetterci (cambierebbe anche me…).
Lo stesso Morrissey ha anticipato che in questa seconda metà di stagione vedremo un nuovo Governatore, ancora più agguerrito e vendicativo. L’attore ha anche accennato alla possibilità di uno scontro tra il suo personaggio e quello interpretato da Andrew Lincoln, Rick Grimes.
Non si è sbottonato molto in tal proposito ma ha dichiarato scherzosamente che le stelle si stanno allineando proprio in funzione di questo evento, dovremo solo aspettare per vedere se lo scontro avverrà…
Appuntamento a lunedì prossimo su Fox.