Semplicemente parliamone: Gennaro Matino

Sacerdote e scrittore


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[youtube width=”460″ height=”344″]http://youtu.be/E_i5HVN7c18 Per Gennaro Matino giocare è importante: la vita stessa è un preziosissimo gioco. Quando era bambino, ad esempio, c’era il “carruocciolo”, una specie di “surf metropolitano” dell’epoca.
Alla dogana di un pianeta da ripopolare, Gennaro Matino si presenterebbe con un solo bagaglio: la sua semplice storia.
Per quanto riguarda invece le complessità, l’esperienza più difficile per lui è stata comprendere la struttura della Chiesa.
Altra esperienza complessa che il nostro ospite vive ogni giorno è quella della confessione. Al tempo stesso però, ci spiega come fa a semplificarla: mai fare domande e ascoltare senza curiosità e con molta attenzione, ricordando sempre gli occhi di chi parla.

Gennaro Matino si definisce una persona che vive nell’ansia della costante ricerca di una nuova strada da percorrere.
Ma lui, di strade, ne ha già percorse tante. Un personaggio che con ogni battuta ci regala una pillola di saggezza e semplicità.
Buona visione.

 

Note:
Gennaro Matino è nato a Napoli nel 1956. Secondo di sei figli di una famiglia “bella, unita e povera”, diventa sacerdote a 25 anni, dopo la laurea in Teologia. Dal 1986 è parroco nella parrocchia della SS. Trinità di Napoli.
È docente di Teologia Pastorale presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale San Tommaso d’Aquino e di Storia del Cristianesimo presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. Tiene seminari sull’etica d’impresa presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Opera a favore dei bambini in India e in Africa. È autore di varie pubblicazioni, tra cui “Avverbi in preghiera”, “La parrocchia: una fontana senza più acqua?” e “Nostalgia di cielo”.

 

(Intervista a cura del nostro S-Buster Peppe Iannicelli)