Far fitness con i libri pesanti


INTERAZIONI: 10
Leggere libri

Un libro pesante fa bene alla salute quanto un’ora di palestra. Allenare la mente ed il fisico aiuta a vivere meglio.

Mio figlio Alessio è un polisportivo. Ha praticato numerose discipline agonistiche fin dalla più tenera età. Nuoto, Arti marziali, Basket, Pallavolo, Tennis, Calcetto. Non ha neanche trascurato la canoa, la bicicletta ed il tennis tavolo. Il ragazzo, oggi ha diciannove anni, ha sempre scelto lui quale sport praticare con i conseguenti impegni familiari per accompagnarlo agli allenamenti ed alle gare.

 

E’ questo uno degli aspetti più faticosi, lo sa bene mia moglie Concetta, ma altrettanto belli del mestiere di genitore. Lo sport favorisce la crescita del corpo, della mente e della socialità. Purtroppo mancano strutture idonee per consentire a tutti di vivere il diritto alla pratica sportiva. Costano tanto anche le lezioni e l’affitto dei campi. Quanto degrado civile, quando disagio criminale si riuscirebbe a prevenire se i ragazzi potessero frequentare palestre e campi di gioco piuttosto che bar e sale scommesse!

 

Alessio ha recentemente scoperto la passione per il fitness. Utilizza sistematicamente una cyclette che era stata acquistata nell’infondata speranza che io potessi farne un uso salutare. All’attività pedalatoria, il rampollo desiderava aggiungere anche la voga e mi ha chiesto, giorni orsono, di accompagnarlo in qualche negozio specializzato. Non siamo riusciti a trovare l’oggetto adatto a causa del prezzo, dell’ingombro o della tipologia. Mentre abbandonavamo l’ennesimo centro commerciale abbiamo scoperto una promozione editoriale ed acquistato numerosi romanzi storici, altra sua passione insieme allo sport. Il peso del vogatore era stato sostituito da quello dei volumi. Lo strumento per l’esercizio fisico da quello per l’esercizio della mente. In fondo, mentre la ricerca del vogatore continua, il pomeriggio non era stato sprecato invano. Eravamo contenti lo stesso: mens sana, in corpore sano. Quanti guai si eviterebbero se s’insegnasse ai ragazzi a leggere di più.