Justin Bieber, richiesto test DNA da Mariah Yeater


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Justin Bieber

Justin Bieber l’anno scorso era stato accusato di paternità da parte di Mariah Yeater, giovane 25 enne,  madre del piccolo Tristyn.

La ragazza aveva raccontato che il bimbo fosse frutto di un appuntamento fugace consumatosi dietro il backstage di un concerto, salvo poi rivelarsi una mentitrice per la scoperta di alcuni messaggi che smentivano nettamente tale versione.

Venuto a conoscenza dei fatti, anche l’allora avvocato della Yeater ne ammise la colpevolezza, chiedendo a tutti di dimenticare la brutta faccenda.

Peccato, però, che Justin Bieber ci sia ancora dentro fino al collo. Il nuovo legale di Mariah, il signor Jeffery Leving, ha richiesto il test del DNA per appurare la paternità e la posizione dell’artista nella vicenda. Justin Bieber, in un primo momento d’accordo a sottoporsi al test, lasciò perdere in virtù delle tante menzogne raccontate dalla giovane donna.

Oggi, però, se ne torna a parlare con grande insistenza. A che gioco stanno giocando la Yeater ed il suo avvocato? La teenstar deciderà di accogliere la loro richiesta? Nel caso, il cantante riuscirebbere a sbarazzarsi delle voci una volta per tutte.