The Walking Dead, le differenze tra Rick e il Governatore secondo Morrissey


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David Morrissey in The Walking Dead 3
David Morrissey in The Walking Dead 3

The Walking Dead è andato in onda in America su AMC con il terzo episodio della terza stagione “Walk with Me”, in Italia invece il titolo sarà  “Benvenuti a Woodbury” e andrà in onda stasera alle 22.45 su FOX già doppiato in italiano. E proprio stasera incontreremo il nuovo personaggio di cui tanto si è parlato, il Governatore. David Morrissey, l’attore che lo interpreta, in un’intervista rilasciata a SFX ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo personaggio e su Rick: “Io penso che sia guidato dalla paura, che non è una cosa negativa in questo mondo; ognuno è guidato dalla paura. Ma lui riveste un ruolo di successo. È anche fisicamente in un posto di successo perché è in un villaggio sicuro che lui stesso ha reso sicuro. Ha costruito delle mura tutt’intorno. I bambini possono correre fuori in strada e nessuno deve diventare matto a corrergli dietro, possono essere lasciati liberi perché in questo contesto lui ha creato protezione e sicurezza. In più è anche in uno stato emotivo di sicurezza perché è un leader di successo. Ha creato tutto questo per la sua gente. E questo gli dà, al contrario di Rick, tempo in cui può ragionare e pensare sul futuro, in cui può costruire un piano per la razza umana. Rick invece non ha tempo. Deve solo sopravvivere alla giornata, in particolar modo dal momento in cui lo abbiamo lasciato alla fine della seconda stagione. È un nomade e non ha radici per nulla. Lui sta solo provando ad assicurarsi che gli altri sopravvivano per le prossime 24 ore cercando velocemente rifugio e cibo. Invece il governatore ha un’infrastruttura che funziona, quindi è vincente. Ma questo gli dà anche potere, e il potere ha una terribile influenza che corrompe e lui non ne è immune.”