Samsung Galaxy S3 e Galaxy Note 2 sono, senza dubbio, due eccellenze della casa Coreana. Oggi vogliamo proporvi un confronto tra i due tarato sull’elemento display dal momento che l’uno, Samsung Galaxy S3 utilizza il modello PenTile , l’altro il modello RGB. Prima, però, di addentrarci nella parte divertente del confronto, vogliamo sottoporvi un po’ di teoria (è nel vostro interesse ;) affinché possa esservi chiaro il confronto).
Il modello RGB (che sta per rosso-verde-blu) ha un subpixel per ciascuno dei tre colori primari. Di contro, PenTile è un modello un po ‘più complicato, con alternanza di subpixel per rosso e blu inseriti tra quelli per il verde. Il pattern PenTile utilizza solo due subpixel per un pixel, uno verde e uno rosso o blu.
Il problema è che hai bisogno di tutti e tre i colori primari (rosso, verde e blu) per visualizzare la maggior parte dei colori. Ma con PenTile, hai solo due subpixel, quindi per mostrare bianco, il display “prende in prestito” il terzo subpixel da un vicino. In alcuni casi (in particolare con testo e grafica), ciò può causare una sorta di sottile ombreggiatura nel colore.
Molti utenti ritengono che RGB sia superiore a PenTile, anche se, quest’ultimo ha i suoi vantaggi ( più economico da produrre, più luminoso, e secondo Samsung, più durevole nel tempo).
Il Samsung Galaxy S3 dispone di un 4,8 pollici HD Super display AMOLED, con una risoluzione di 1280 x 720 pixel. La densità di pixel del display è di 306 PPI, e il sub-pixel è del tipo (RGBG). Il display Galaxy S3 è in grado di rendere 16 milioni di colori, e il suo rapporto di contrasto è 3419 a 1.
La visualizzazione del’ S3 è stata criticata dagli specialisti di visualizzazione di DisplayMate per la gamma di colori distorta, che attribuisce un colore verdastro a molte immagini.
Inoltre, gli esperti dicono che molte immagini appaiono “più sature e sgargianti” sul Samsung Galaxy S3, grazie alla prominenza del subpixel verde e ad una mancanza di calibrazione.
Il Samsung Galaxy Note 2 offre un display più grande, da 5,5 pollici con la stessa risoluzione HD di 1280 x 720.
Grazie alle dimensioni più grandi dello schermo, la densità di pixel sul display del Note 2 è significativamente inferiore al Galaxy S3, a 267 ppi. Come l’ S3, il Note 2 vanta un HD Super display AMOLED, ma che utilizza un modello RGB invece di PenTile.
Il Galaxy Note 2 presenta un unico modello RGB, composto da un grande subpixel blu, e un più piccolo subpixel verde e rosso. Il subpixel blu è più scuro rispetto agli altri due, per compensare la maggiore dimensione. La ragione per cui Samsung ha utilizzato questa disposizione insolita sta nel fatto che il subpixel blu ha una durata più breve rispetto agli altri due.
Ma vediamo tutto questo in cosa si traduce effettuando un confronto lato immagini
e lato testo
A conclusione di tutta questa disquisizione possiamo dunque dire che a 1280 x 720, le carenze del PenTile sono difficili da notare. Pertanto molti utenti non si accorgeranno nemmeno delle differenze, percepibili solo ai veri puristi del display.
Non fatevi, dunque, influenzare da quello che dicono gli altri, testate voi stessi il vostro device prima di procedere all’acquisto.