Biagio Antonacci, prossimo al tour che partirà il 5 ottobre da Trento, ha attirato a sé una serie di critiche e polemiche con il video del suo ultimo singolo, successo dell’estate, “Non vivo più senza te”.
Nonostante sia stato in vetta alle classifiche per mesi, e su youtube si siano registrate 3 milioni di visualizzazioni nel giro di pochissimo tempo, il singolo (che racconta una vacanza in Salento dopo una delusione d’amore) è stato considerato, proprio dai salentini, poco realistico nella descrizione della terra, dei suoi costumi e dei suoi abitanti.
Dal video di Biagio Antonacci ne verrebbe fuori un Salento fittizio e stereotipato, lontano dal vero spirito della terra e con un’immagine poco ammirevole delle donne salentine, ammiccanti e compiacenti.
L’immagine del gazebo vicino al mare, poi, che dà molto l’idea della riviera romagnola, e la performance di Biagio Antonacci che suona il tamburello con il palmo della mano anziché con il dorso, sono considerate davvero insostenibili.
I salentini si sfogano, dunque, contro PugliaPromozione infastiditi, ancor di più, dal fatto che il video, che nasce con lo scopo di favorire la promozione del brand Puglia in Italia e all’estero, dia del Salento un’immagine ben lontana dal sentire comune dei suoi stessi cittadini. Il logo del “prodotto Puglia” all’interno del clip, per il quale sono stati stanziati dalla Regione 7.260 euro iva inclusa, sortisce un gran chiacchiericcio
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Risponderà alla polemica Biagio Antonacci?