Laura Pausini è l’artista più “scaricata” sul web. Il suo album “Inedito”, più di ogni altro, ha contribuito a far classificare l’Italia al terzo posto, dopo Stati Uniti e Gran Bretagna, tra i paesi che hanno scaricato illegalmente file musicali coperti da copyright, tramite BitTorrent.
L’indagine, condotta da MusicMetric, la compagnia di analisi del traffico internet dedicata al mondo dell’industria musicale, riguarda i primi sei mesi dell’anno.
I dati emergono dal rapporto “Digital Music Index” che individuano Laura Pausini come bersaglio più ambito della pirateria.
Con i download dei suoi file musicali, la cantante ha polverizzato gli altri artisti e ha contributo a far raggiungere 33,2 milioni di download illeciti solo in Italia.
In generale, la ricerca ha registrato la preferenza, su scala mondiale, degli album (78%) rispetto ai singoli (22%) e quello di Rihanna “Talk That Talk” si è aggiudicato 1,2 milioni di click pirata.
Laura Pausini, che da poco ha dichiarato la sua gravidanza e la rinuncia a tutti i prossimi impegni, è invece la più ascoltata in Italia e lo dimostrano le vendite dei suoi dischi e i “dati pirati”.