Il Samsung Galaxy S3, punta di diamante della casa sudcoreana, fa scuola proprio a tutti, anche all’interno delle mura amiche. I terminali più sofisticati non possono che rivolgere il proprio sguardo a questo dispositivo, quasi dotato di un’intelligenza artificiale. In occasione della presentazione del nuovissimo Galaxy Note 2, tutti i presenti non hanno potuto fare a meno di notare la somiglianza tra il neonato e il sopracitato S3. E’ possibile azzardare un’ipotesi che risalta subito all’occhio: in un primo momento, la linea e le forme fanno pensare che il Note altro non sia che un Samsung Galaxy S3 dalle dimensioni più generose. Sarà realmente così?
Chiunque stia pensando di passare dal Samsung Galaxy S3 al Galaxy Note 2 dovrà bene interrogarsi se ne vale o meno la pena. Le analogie non si limitano a questo: l’ultimo nato, infatti, riporta anche le stesse vesti cromatiche del fratellino più piccolo. Che sia questo un caso? Com’è ovvio che sia, bisogna scavare più a fondo per scorgere le sostanziali differenze. I 5.5′ pollici del Note ben si distinguono dai 4.8′ del galaxy s3. L’uso della S-Pen, notevolmente migliorato rispetto al predecessore (Note 1), ne fa un prodotto di nicchia riservato agli utenti più pretenziosi. Vi consigliamo, pertanto, di provare il Galaxy Note 2 prima di procedere all’acquisto. Raccontateci della vostra esperienza.