Emma Marrone – e non solo lei – viene presa a bersaglio dal giudizio di uno che di musica se ne intende un pochino: stiamo parlando di Mogol. Già, è proprio il mitico Giulio Rapetti ad esprimersi negativamente su certi nuovi artisti della musica italiana e dello spettacolo in generale. Un’accusa sentita e fortemente rivolta non tanto ai diretti interessati, quanto ai programmi televisivi che ‘li mettono al mondo’.
Mogol giudica il sistema televisivo poco giusto e obiettivo nella valutazione di un talento. Molto spesso ci si lascia prendere solo da chi ha un look particolare piuttosto che da chi è preparato e vale realmente. Parole amareggiate e pesanti quelle di Mogol, che non lasciano spazio a fraintendimenti: la qualità non viene riconosciuta da nessuno. Pur non citando in maniera esplicita Emma Marrone, Marco Carta o Valerio Scanu, parla in generale dei figli di un sistema che continua a girare male e a fare danni. Emma Marrone, forse, relativamente al successo che sta riscuotendo, è quella più esposta della categoria. Ma noi le auguriamo di riuscire a coltivare il suo talento e di sapersi ricavare un prezioso e durevole posticino nel panorama musicale italiano.