Tra le proteste contro il matrimonio tra Skype e Microsoft si era contraddistinta, lo ricordiamo, anche l’Italia: in particolare era stata l’azienda Messagenet, fornitrice di servizi Voip, ad avanzare i maggiori dubbi sul caso. Tuttavia, anche quest’ultimo tentativo è servito a poco e sembrerebbe che l’UE abbia deciso di non approfondire ulteriormente la questione ma, piuttosto, il nulla osta dovrebbe arrivare, davvero, in brevissimo tempo.
Per dovere di cronaca, per Microsoft, Skype dovrebbe valere ben 8.5 miliardi di dollari, una cifra senza precedenti.