E’ già tempo di crisi per Google+, almeno stando ad una serie di rilevazioni rese pubbliche di recente, che non andrebbero a definire un quadro propriamente positivo per il brand di Mountain View. Le parole di Eric Schmidt, ex CEO di Google, infatti, non sono state pronunciate a caso, considerando il manager si è rammaricato di essere entrato con eccessivo ritardo nel mondo dei social network.
In particolare si sarebbe passati da 1,8 milioni di accessi a luglio, a 1,23 di fine agosto, fino ad arrivare agli attuali 1,16 milioni. Trend decrescente, che non può non invitare a riflessioni sulla bontà del progetto, che, tra le altre cose, è ancora nella sua versione beta. Insomma, è necessaria una svolta per cambiare rapidamente le carte in tavola e lanciare la sfida a Facebook.