L’estate 2011 parte con una cattiva notizia: gli italiani che decideranno di recarsi al mare per le loro vacanze, quest’anno, spenderanno tra il 2 e il 6% in più dell’anno scorso. Lo rende noto il Centro per il Diritto del Cittadino (Codici) che ha monitorato prezzi e offerte, a campione, in tutta Italia. In lungo e in largo, da nord a sud, si registrano una serie di rincari, anche molto significativi, che rischiano di rovinare la villeggiatura agli italiani.
I RINCARI – Una giornata tipo in spiaggia, per l’estate 2011, parte dai lidi: qui, l’affitto di un ombrellone aumenta del 3,4%, quello di un lettino dello 0,7% e, anche, quello della sdraio del 2%. Per non parlare, poi, del solo ingresso ai bagni che subisce l’inflazione a rialzo del 4,3%. Stessa identica storia, anche per gli abbonamenti mensili. Per questa estate 2011, il costo va dai 545 ai 650 euro: nel complesso, un aumento reale, anche del 5 %, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Se si desidera risparmiare, non resta altro che preferire quei litorali dove si praticano prezzi meno alti, come, nel Lazio, a Fiumicino o a Verrazze, in Liguria. Tutt’altra musica, c’era da aspettarselo, sempre in Liguria, ma a Portofino e in diverse località della Toscana, soprattutto in Versilia.