Nello specifico, gli utenti vengono invitati tramite chat, da un amico “infetto”, a visitare una pagina, dove viene suggerito un codice Java da inserire in un apposito box, al fine di visualizzare il presunto filmato dell’uccisione del terrorista: è a quel punto che la macchina dell’utente sarà attaccata dal virus. Le conseguenze? Automaticamente i nostri contatti riceveranno un messaggio chat da parte nostra, al fine di creare lo stesso ciclo al quale si è appena stati protagonisti.