Il tema toccato è stato quello delle energie rinnovabili, diventato ancor più attuale alla luce del disastro nucleare che ha messo in ginocchio il Giappone. Ebbene, i dati paiono essere piuttosto chiari: il 68% degli italiani non vuole il nucleare, ma soprattutto l’89% degli intervistati preferirebbe che gli investimenti dello Stato fossero diretti al settore delle rinnovabili, piuttosto che nell’energia nucleare. In aggiunta, l’83% di coloro che sono stati sottoposti al questionario, ha espresso la propria contrarietà al lodo Romani, che abolisce anche retroattivamente investimenti per le rinnovabili.