Si tratta del C3 Vision, sistema con il quale, a partire dal cervello umano e da un computer, diventa possibile analizzare più velocemente immagini, riconoscendo in esse luoghi o persone. La macchina, nello specifico, riesce a monitorare gli alert che scattano nel nostro cervello, nel momento in cui si individua un’immagine con un elemento anomalo al suo interno. Negli Stati Uniti sono previsti investimenti per milioni di euro.