Merito dell’acquisizione, da parte del motore di ricerca, dell’ennesimo marchio di un 2010 da incrnicare. Stavolta è il turno di BlindType, vale a dire una start-up che negli anni si è concentrata sul settore delle tastiere virtuali per i dispositivi mobili. BlindType, nello specifico, ha il merito di utilizzare la cosiddetta tecnologia predittiva, grazie alla quale il suo software consente di suggerire la parola giusta, anche nel caso in cui tutte le lettere dovessero risultare non corrette. Insomma, un modo per rispondere alle tante critiche degli utenti sulle tradizionali tastiere Android.