Basti pensare all’introduzione del concetto di follower, nel senso che un utente avrà la possibilità di dare il proprio sostegno ad altri che condividono contenuti. Sia nella terminologia, sia nella logica soggiacente, è chiaro il riferimento a quanto avviene su Twitter. Oltre a questo, gli iscritti a Digg potranno collegare il proprio account a quello di Facebook o, appunto, Twitter, come avviene su Youtube. Addirittura si potrà usufruire dei servizi di Digg senza essere necessariamente iscritto all’aggregatore.
Da Bitcity.it