L’avvento sulla scena videoludica motoristico digitale di Monster Energy Supercross The Official Videogame rappresenta senza dubbio una ventata d’aria fresca per gli appassionati degli sport estremi, in misura assai maggiore poi per gli amanti delle due ruote. Lo sport che ha consegnato agli annali il nostro Toni Cairoli torna infatti sulla scena con un nuovo capitolo che promette di fare scintille e di accompagnare gli utenti in una cavalcata che durerà ben più delle numerose dune presenti sugli svariati tracciati. Salite quindi in sella e tenetevi forte: si ballerà parecchio!
Born in the USA
Sin dalle primissime battute, Monster Energy Supercross The Official Videogame si dimostra per quello che sostanzialmente è, ossia un vero e proprio tributo al mondo del motocross. Abbandonato il panorama mondiale che ha caratterizzato il predecessore spirituale, MXGP3, quest’anno l’italianissima Milestone ha concentrato i propri sforzi su una riproduzione quanto mai fedele del campionato a stelle e strisce che si fregia della sponsorizzazione della nota bevanda energetica. Una scelta ben precisa che ovviamente ha risvolti importanti tanto sull’ambientazione quanto sul gameplay di Monster Energy Supercross The Official Videogame. I tracciati riprodotti all’interno del gioco sfruttano infatti le ampie strutture indoor presenti su suolo statunitense, con la riduzione totale dell’imprevedibilità del meteo. Le insidie non mancheranno di essere presenti a ogni singolo salto e a ogni piega, con il suolo che presenterà asperità sempre varie a seconda della sua struttura (secca o fangosa, soffice o dura), e che risulteranno essere assolutamente dinamiche e influenzabili dai numerosi passaggi dei mezzi, capaci di scavare solchi che ne modificheranno la morfologia costringendo i piloti a numeri circensi per restare in sella ai propri bolidi.
Cavalli da domare
La gestione fisica delle routine di Monster Energy Supercross The Official Videogame è assolutamente apprezzabile, con le sollecitazioni meccaniche del mezzo che avranno feedback importanti nell’economia delle gare: atterrare in malo modo, spalancando il gas con tempismo errato, comporta in quasi tutti i casi da noi provati la rovinosa caduta al suolo, con conseguente perdita di tempo e posizioni in classifica. Fortunatamente non sono inclusi nel titolo di Milestone i pericolosissimi danni fisici, che comporterebbero l’irrimediabile ritiro dalla competizione a seguito di un capitombolo da grandi altezze, situazioni che rappresentano tutt’altro che eventualità. Il tutto ovviamente è limabile o esasperabile alterando le varie impostazioni che permettono agli utenti di selezionare il grado di aggressività degli avversari e gli aiuti nella gestione del mezzo, capace di imbizzarrirsi non poco ai livelli di difficoltà più elevati. Non troppo realistiche sono risultate essere invece le collisioni tra le varie moto, che in svariati casi hanno portato i mezzi a subire un effetto trottola (senza cadute) non proprio credibile, unitamente ad atterraggi “di fortuna” sulla testa di malcapitati avversari che continuavano agevolmente la propria corsa anche con una moto sulla schiena.
La strada per il successo
Assolutamente classico invece l’hub iniziale di Monster Energy Supercross The Official Videogame che, come preventivabile, non innova sotto nessun punto di vista. Oltre alle modalità per giocatore singolo, che consentirà di dare vita a eventi singoli, campionati, carriera e time attack, il titolo permette di confrontarsi con gli utenti provenienti da tutto il mondo grazie al comparto multigiocatore (che non ci è stato possibile sperimentare a causa dell’assenza di giocatori dettata dalla nostra prova in anticipo rispetto all’uscita, ndr) e di modificare tanto il proprio alter ego digitale quanto di creare tracciati sfruttando il discreto editor presente. Una piccola nota di demerito bisogna darla alla gestione della carriera di Monster Energy Supercross The Official Videogame: da un lato troviamo infatti una buona struttura di progressione del proprio atleta, che competerà dapprima nelle divisioni con motori da 250cc divise rispettivamente in Est e Ovest per poi approdare a quella principale da 450cc, migliorando quindi la propria reputazione e incamerando crediti a seconda delle proprie prestazioni e del rispetto dei termini contrattuali con gli sponsor; a fare da contraltare purtroppo gli oggetti di valore uguale tra loro presenti nel market, con cui potenziare la propria cavalcatura motorizzata, non offriranno sostanziali migliorie diversificate, con il tutto che, in sostanza, si risolverà in meri cambiamenti estetici di livree e parti meccaniche. I guadagni, dal canto loro, saranno poi suscettibili alle diverse impostazioni selezionate dagli utenti, che potranno scegliere di affrontare una gara One Shot (solo la competizione principale) oppure di partecipare a tutte le batterie di qualificazione preliminare che culmineranno nel Main Event.
Conclusioni
Tecnicamente parlando, Monster Energy Supercross The Official Videogame non offre il fianco a critiche eccessive, sebbene qualche sforzo in più era lecito attenderlo. A fronte infatti di una fluidità costante, il titolo perde indubbiamente colpi nelle fasi iniziali delle gare, con il framerate che cala vistosamente in risposta al gran numero di elementi sullo schermo. La campionatura dei mezzi risulta essere invece gradevole, con il ronzio costante che farà da sottofondo ideale per tutti gli amanti delle due ruote.
Insomma, Monster Energy Supercross The Official Videogame è il titolo ideale per chi vuole calarsi senza troppi fronzoli nell’atmosfera sporca e caciarona del motocross, beneficiando di una realizzazione più che buona che garantisce un adeguato grado di simulazione, restando alla portata tanto dei professionisti delle due ruote quanto dei neofiti o dei puri amatori.
Pro
- Campionato su licenza
- Gestione fisica buona
Contro
- Collisioni poco credibili
- Qualche indecisione grafica
VOTO GLOBALE: 7