Charlie Sheen è stato sempre un attore sui generis e spesso e volentieri ne ha combinato di cotte e di crude sul set tanto da arrivare a lasciare Due Uomini e Mezzo dopo una serie di scontri e discussioni. Ma gli scandali che lo hanno travolto non si sono fermati a questo. Dopo il caso Weinstein, ancora apertissimo per via dell’arrivo di continue testimonianze e denunce, e quello che ha coinvolto Kevin Spacey tanto da costargli il posto in House of Cards (e non solo), sembra che sia arrivato il momento di Charlie Sheen.
L’attore è stato accusato di violenza su un ragazzo di 13 anni. Secondo quanto riporta il Daily Mail sembra che la sua presunta vittima sia l’attore Corey Haim morto nel 2010 all’età di 38 anni. A rivelare i dettagli della presunta violenza sarebbe un amico al quale lo stesso Haim avrebbe raccontato tutto.
Secondo la fonte, Charlie Sheen avrebbe sodomizzato Corey Haim, all’epoca dei fatti 13enne, durante le riprese del film “Lucas” ovvero nel 1986 quando l’attore aveva 19 anni. Proprio il defunto avrebbe raccontato a un amico di aver fatto sesso con Sheen perché convinto che fosse normale nel mondo dello spettacolo soprattutto agli esordi.
Le rivelazioni continuano parlando di una sorta di rito di iniziazione ma anche del fatto che, dopo quella singola notte, Haim sarebbe stato allontanato dopo che Sheen abusò di lui sessualmente dopo averlo portato in un luogo appartato. All’epoca dei fatti il giovane 13enne era innamorato di Sheen e per questo decise di non denunciarlo.
Nell’estate del 2016 le polemiche lo travolsero dopo aver annunciato di avere l’HIV e di aver fatto sesso non sicuro nonostante sapesse della sua malattia. Cosa succederà adesso? Anche per Sheen si avvicina un futuro come quello di Weinstein e Spacey o lui sarà “graziato” alla luce dei suoi burrascosi trascorsi?