Il punto di forza maggiore del Huawei P9 è senz’altro la sua fotocamera con doppio sensore Leica: eppure proprio questa componente è stata la protagonista di un vero e proprio “epic fail” in queste ore, come raccontato già nel tardo pomeriggio di ieri. Ora la vicenda si è ulteriormente evoluta, in questo articolo spiegherò come.
L’antefatto: qualche giorno fa, sull’account ufficiale Google Plus di Huawei, è stata postata l‘immagine che vedi in chiusura articolo. Senz’altro uno scatto davvero impressionante per nitidezza di colori e dettagli. Un’immagine fin troppo perfetta che si è rivelata prodotta da una reflex professionale Canon (grazie ai dati EXIF), anziché dal Huawei P9 appunto. Solo distrazione da parte del team social o sotto sotto, un tentativo di farla franca e in parte “prendere in giro” gli appassionati del brand?
Dopo molte richieste di chiarimenti, è stata fornita una prima spiegazione sulla questione ai ragazzi del sito di settore PhoneRadar. in pratica, sul presunto scatto del Huawei P9 e sulla sua reale paternità, è stato detto quanto segue:
It has recently been highlighted that an image posted to our social channels was not shot on the Huawei P9. The photo, which was professionally taken while filming a Huawei P9 advert, was shared to inspire our community. We recognise though that we should have been clearer with the captions for this image. It was never our intention to mislead. We apologise for this and we have removed the image.
Il chiarimento suona come segue: lo scatto è stato ccatturato “professionalmente” durante le riprese di uno degli spot con protagonista il Huawei P9: l’obiettivo era quello di “ispirare” i fan del brand sulle potenzialità della tecnologia. L’azienda poi si scusa di quanto accaduto, dicendo che avrebbe dovuto essere più chiara e specificare nel post che accompagna la foto come lo scatto era stata prodotta con il nuovo top di gamma. Nella chiusura della nota ufficiale viene naturalmente smentita ogni volontà di ingannare il pubblico e per questo motivo, la foto è stata pure cancellata dal profilo Google Plus del brand.
A mio avviso, la spiegazione fornita non risolve del tutto la questione: la teoria della volontà di ispirare la community di fan non sta tanto in piedi visto che l’obiettivo sarebbe stato raggiunto solo ed esclusivamente con uno scatto del Huawei P9. C’è anche da dire, tuttavia, che “scandali” di questo tipo non sono affatto rari e hanno coinvolto in passato anche altri brand. Speriamo che il produttore cinese ora si sappia far perdonare, magari postando scatti reali e non ritoccati, che davvero lascino il segno.