Mick Jagger viola la quarantena e si presenta al Wembley Stadium per la semifinale di Euro 2020 tra Inghilterra e Danimarca. È quanto riportato dall’edizione online del Daily Mail, il quotidiano britannico, nelle ultime ore. Il frontman dei Rolling Stones avrebbe violato le disposizioni di Boris Johnson sugli arrivi dai Paesi della zona Amber, che corrisponde alle nostre zone arancioni, che impongono l’isolamento di 10 giorni e un doppio test PCR per scongiurare la circolazione di persone contagiate all’interno del Regno Unito.
Il Regno Unito, del resto, sta ancora lottando contro la variante Delta del virus SARS-CoV-2 e per questo sono in vigore importanti restrizioni per l’ingresso nel Paese. Mick Jagger infatti, come riporta la stampa inglese, sarebbe arrivato martedì 6 luglio dalla Francia proprio per assistere alla semifinale tra Inghilterra e Danimarca allo stadio Wembley che si è tenuta mercoledì 7 luglio e che si è conclusa con la vittoria dell’Inghilterra.
Daily Mail ha immortalato il rocker britannico nella zona VIP dello stadio, visibilmente camuffato con mascherina e berretto per sfuggire ai fan che, però, lo hanno riconosciuto e lo hanno fermato per rubare un selfie e un autografo. Tra lo sbarco dalla Francia e la partita della semifinale, dunque, erano trascorse meno di 24 ore e per questo, secondo il Daily, Mick Jagger rischierebbe una multa pari a 10mila sterline.
Il quotidiano britannico ha raggiunto un portavoce del cantautore, che ha riferito che Mick Jagger aveva in programma già da tempo di ritornare in Inghilterra per poter lavorare al nuovo disco degli Stones, ma ha anticipato la partenza per poter vedere la partita. La fonte afferma che la voce di Paint It Black ha effettuato ben 3 test: uno prima dell’imbarco, uno all’arrivo e uno dopo la partita.
Il Daily ha contattato lo staff del cantante per avere un commento. Mick Jagger viola la quarantena, dunque, per la sua passione sportiva: per il momento non ha rilasciato dichiarazioni sui social.