Il teatro, il teatro. Ridateci gli spettacoli dal vivo, ridateci quei momenti di riflessione che risvegliano la parola e le nostre coscienze collettive. Ed è consolante vedere che tra questi appuntamenti di riflessione ci sono le tante iniziative legate alle celebrazioni del Giorno della Memoria. Per non dimenticare!
In occasione di questa data non si può perdere lo spettacolo “Piazza degli Eroi” di Thomas Bernhard, traduzione di Roberto Menin,firmato dal regista Roberto Andò, in prima visione assoluta su Rai5, sabato 23 gennaio alle 21.15, con Renato Carpentieri nel ruolo di Robert Schuster, Imma Villa in quello della Signora Zitte, Betti Pedrazziè la Signora Schuster, e con Silvia Ajelli(Anna), Paolo Cresta(Lukas), Francesca Cutolo (Olga), Stefano Jotti (il Signor Landauer), Valeria Luchetti (Herta), Vincenzo Pasquariello(il Pianista),Enzo Salomone(il Professor Liebig). Le scene e luci di Gianni Carluccio, icostumi di Daniela Cernigliaro, suono di Hubert Westkemper, aiuto regia Luca Bargagna, assistente alle scene Sebastiana Di Gesù, assistente ai costumi Pina Sorrentino.
Al centro dell’opera il tema del ritorno di nuovi fascismi o nazismi e le macerie del ’900: “Piazza degli Eroi”è uno spettacolo di Roberto Andò, anche direttore artistico del Teatro di Napoli–Teatro Nazionale, che ha allestito per la prima volta in Italia al Teatro Mercadante di Napoli, dove era in procinto di debuttare nel dicembre scorso, appuntamento poi rimandato a causa delle disposizioni anti-covid.
Pubblicata nel 1988 e rappresentata per la prima volta al Burgtheater di Vienna il 4 novembre dello stesso anno, “Piazza degli eroi” resterà in scena fino alla morte del drammaturgo avvenuta il 12 febbraio 1989. L’opera per i suoi attacchi nei confronti dello Stato, delle sue istituzioni ed anche dell’intero popolo austriaco provocò accese critiche da parte di tutta la stampa e di molti esponenti politici, tanto che lo scrittore, come risposta, indicò nel suo testamento il divieto di stampare, rappresentare o leggere in pubblico i suoi scritti in territorio austriaco per la durata dei diritti d’autore.
Piazza degli Eroiracconta la storia del professor Schuster, intellettuale ebreo, che torna nella sua città, Vienna, dopo un esilio iniziato al tempo in cui Hitler annunciò l’annessione dell’Austria alla Germania nazista.Accadeva 50 anni prima, nella piazza che dà il nome all’opera di Thomas Bernhard. Rientrando in patria, Schuster ritrova un paese incattivito, dove l’odio avanza nuovamente. Non potendolo sopportare, pone fine alla sua vita, precipitandosi da un palazzo affacciato sulla Piazza.
«Piazza degli Eroiè un capolavoro che, inspiegabilmente, in Italia non è stato mai messo in scena. Oltre a essere il testamento di Thomas Bernhard– scrive Roberto Andò – lo si può considerare il suo testo più politico, pur consapevoli che questo autentico genio ha sempre declinato la politica in termini esclusivamente poetici. Qui Bernhard colpisce con il suo furore indomabile la zona più oscura del nostro tempo, il ritorno in campo di una destra fascista o nazista.Nel disegnare il suo estremo congedo dalla vita e dal teatro, Bernhard sceglie di dare un nome e un tempo all’ottusità brutale che vede avanzare. Ma come accade nelle opere più profonde e profetiche, l’Austria di Bernhard è un luogo concreto e, contemporaneamente, una metafora.Così come lo è la piazza che dà il nome al testo, la stessa in cui nel 1938 Hitler annunciò alla folla acclamante l’Anschluss, l’annessione dell’Austria al destino nazista della Germania».
E poi continua il regista «Se è venuto il tempo di rappresentare in Italia Piazza degli Eroiè proprio perché, a dispetto della inedita precisione realistica di Bernhard, per comprendere oggi il senso di questo testo visionario e catastrofico non occorrono indicazioni di luogo e di tempo. Gli spettatori che assisteranno a Piazza degli Eroi, capiranno subito che l’azione si svolge in una qualsiasi piazza da comizio, di una qualsiasi città d’Europa».
Rai Cultura anche in questa stagione 2021, come per la precedente, dedica agli appassionati di prosa– ma dovrebbe farlo ancora di più – e riserva al pubblico televisivo spettacoli inediti e nuove produzioni teatrali, a partire da “Piazza degli Eroi” di Thomas Bernhard,registrato alTeatro Mercadante di Napoli nel dicembre 2020 con la regia televisiva di Barbara Napolitano, progetto editorialeFelice Cappa, produttore esecutivoSerena Semprini, a cura diGiulia Morelli.
Lo spettacolo è una produzione Teatro di Napoli–Teatro Nazionale, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Teatro della Toscana–Teatro Nazionale
Per non dimenticare!