Get It Back dei Pearl Jam esce domenica 11 ottobre. La band annuncia il nuovo brano, contenuto nella compilation Good Music To Aver The Collapse Of American Democracy, rilasciata per beneficenza.
La compilation non è in vendita al momento, non più: è stata disponibile per 24 ore lo scorso 2 ottobre per dare la possibilità ai fan di accaparrarsi rarità da collezione appartenenti ad alcuni degli artisti internazionali più apprezzati del momento.
In Good Music To Aver The Collapse Of American Democracy c’erano canzoni e registrazioni mai pubblicate, brani inediti, rarità, remix e cover di artisti come i R.E.M., Hailey Williams, My Morning Jacket e molti altri. Tra questi, anche Get It Back dei Pearl Jam.
La vendita è rimasta attiva per sole 24 ore nella giornata del 2 ottobre e tutti i proventi sono stati destinati al Voting Rights Lab, organizzazione politicamente indipendente che ha come obiettivo di diffondere informazioni politiche e legislative per assicurare e difendere i diritti di voto degli americani.
Da quella compilation verrà rilasciata la canzone dei Pearl Jam, Get It Back, che verrà resa disponibile negli store digitali da domenica 11 ottobre.
Non è la prima volta che i Pearl Jam sposano un progetto di coinvolgimento politico. La prima volta è successo nel 1992. Il gruppo ha poi suonato per beneficenza in tanti concerti e sostenuto cause anche con donazioni a carattere economico di milioni di dollari. Ha supportato organizzazioni no profit locali e mondiali attraverso laVitalogy Foundation e in questo momento sta collaborando con People For The American Way, League of Conservation Voters e MakeThe Road Pennsylvania.
Sul fronte musicale, l’ultimo album dei Pearl Jam è Gigaton, prodotto da Josh Evans e dalla stessa band; è stato rilasciato negli scorsi mesi dopo Lightning Bolt, il disco precedente vincitore di un GRAMMY nel 2013.
“Realizzare questo disco è stato un lungo viaggio” commenta Mike McCready. “È stato emotivamente oscuro e confuso, alle volte, ma anche un cammino sperimentale ed esaltante verso la redenzione musicale. Collaborare con gli altri membri della band a Gigaton alla fine mi ha regalato grande amore, consapevolezza e coscienza di quanto sia necessaria la connessione tra le persone in questi tempi”.