Uno degli smartphone più chiacchierati di queste ore è senza ombra di dubbio il Samsung Galaxy A7, visto che dopo diverse settimane di attesa sono emerse in Rete le sue probabili caratteristiche tecniche, a mio parere paragonabili a quelle di top di gamma come nel caso del Samsung Galaxy Note 4.
La premessa è d’obbligo. Le specifiche del Samsung Galaxy A7 non sono ancora ufficiali, ma a darci importanti informazioni sotto questo punto di vista è SamMobile, che mai in passato si è sbilanciata sulle faccende di Samsung senza avere tra le mani informazioni certe.
Detto questo, per il Samsung Galaxy A7 si parla di uno schermo pari a 5.5 pollici: un autentico phablet, appena più piccolo del Samsung Galaxy Note 4 e dei suoi 5.7 pollici. Sono estremamente curioso di imbattermi nei benchmark dei due modelli, visto che il processore del Samsung Galaxy Note è sì molto potente, con il suo chip da 2.7 GHz supportato da 3 GB di memoria RAM, ma anche quello del nuovo arrivato non scherza per niente.
Attenzione, infatti, al processore Exynos 5433 octa-core, con quattro core Cortex A-57 da 1,8 GHz e quattro core Cortez A-53 da 1,3 GHz. Sulla carta davvero apprezzabile in attesa di ulteriori informazioni.
Per quanto concerne la fotocamera, credo che il Samsung Galaxy Note 4 sia ancora avanti con i suoi da 16 megapixel con stabilizzatore d’immagine Smart OIS contro i 13 megapixel del Samsung Galaxy A7, ma attenzione ai 5 megapixel della fotocamera anteriore di quest’ultimo. Insomma, per i selfie tanto amati dai più giovani potrebbe convenire più il nuovo A7.
Ricordo che se da un lato il prezzo del Samsung Galaxy Note 4 comincia ad avvicinarsi verso la soglia dei 500 euro, al momento non sappiamo ancora quale sarà il futuro commerciale del Samsung Galaxy A7 qui in Italia.