Il mondo dei videogiochi non conosce battute d’arresto. E in un momento di difficoltà come quello che stiamo vivendo, si sta dimostrando anzi un validissimo alleato nella lotta al Covid-19. Restare a casa può risultare meno gravoso, quando si ha a disposizione una buona collezione di titoli. E di produzioni di indubbio spessore si è arricchito, nel corso dei decenni, il catalogo videoludico.
Un’industria sempre in dinamico divenire che però, nel corso degli ultimi giorni, è stata costretta a piangere alcune dipartite importanti. Diversi sono infatti i doppiatori di grandissime serie che ci hanno lasciati, con un vuoto che sarà difficile da colmare.
Il saluto dei fan: il mondo dei videogiochi piange le sue voci
Figure che fanno molto poco rumore – mediaticamente parlando – quelle dei doppiatori, ma senza il cui contributo molti videogiochi non avrebbero ottenuto la stessa popolarità. E che hanno reso indimenticabili alcuni personaggi poi entrati nell’immaginario collettivo.
Basti pensare, giusto per fare un esempio, a Leon Kennedy di Resident Evil 2, interpretato vocalmente da Paul Haddad. E proprio nelle ultime ore si è appresa la notizia della scomparsa dell’attore, all’età di 57 anni, le cui cause non sono state rese note.
Altra tragica dipartita quella di Filipe Duarte, attore che i fan portoghesi di Days Gone ricorderanno come voce di Deacon St. Secondo quanto riportato, l’artista sarebbe stato colto da un malore fatale: arresto cardiaco e, purtroppo, nulla da fare per lui.
Cattive notizie purtroppo anche per gli appassionati di titoli di matrice orientale. Nei giorni scorsi si è appreso infatti che è venuto a mancare, all’età di 55 anni, Keiji Fujiwara. Voce di Reno nel recente remake di Final Fantasy 7, oltre che di Axel in Kingdom Hearts, era da parecchio tempo in lotta con un male incurabile.
Assenze che peseranno come macigni nei cuori degli appassionati, che avranno però modo di rendergli omaggio ascoltandoli recitare nei propri videogiochi preferiti.