Un iPad 5 con processore a 64 bit potrebbe fare la vera differenza: non solo nei confronti degli altri tablet ma anche in relazione ad un mondo parallelo come quello dei PC: il chip A7, con prestazioni altamente performanti, potrebbe far dimenticar il caro vecchio computer a favore del device Apple.
A pensare così bene dell’iPad 5 è la Deutsche Bank che, nel sottolineare la riportata rivoluzionaria dell’integrazione di una simile tecnologia, pone l’accento sul fatto che, al contrario, il mercato dei computer fissi o portatili non si è saputo egualmente innovare, restando indietro rispetto alle richieste del mercato.
Un iPad 5 con chip A7 a 64 bit, per questo motivo, potrebbe, secondo gli analisti della Deutsche Bank, far crollare, in questo scorcio finale del 2013 e nel prossimo 2014, le stime di vendita dei PC del 10%. Il tablet di Cupertino, in pratica, potrebbe essere un elemento destabilizzante per il mercato, ancor prima del suo lancio commerciale definitivo.
Veniamo proprio a questo punto, ossia alla data di presentazione per l’iPad 5. Il chiacchierato appuntamento del 15 ottobre non è stato nè smentito nè confermato ma in queste ore, ci aspettiamo, una svolta in tal senso. Se dovesse essere confermato il lancio di martedì prossimo, è indubbio che gli inviti alla stampa dovranno arrivare necessariamente in giornata.
La notizia della presentazione dell’iPad 5, proprio come lo è stata quella per l’iPhone 5S e 5C come di altri device della storia Apple, è arrivata spesso ad una settimana esatta dall’evento. Conoscendo il rituale temporale dell’azienda di Tim Cook nelle sue scelte strategiche che ha quasi dello scaramantico, non possiamo che ritenere i tempi maturi per una conferma: o gli inviti arriveranno oggi, o per la presentazione dell’iPad 5 bisognerà attendere ancora un pò, oltre la data del 15 ottobre. Staremo a vedere.