Il retroscena di Al Bano su Toto Cutugno e la malattia: “Gli diedero 5 mesi di vita”

Toto Cutugno scoprì circa 20 anni fa il tumore alla prostata. In quel momento i medici gli diedero solo pochi mesi di vita. Parla Al Bano, amico di vecchia data

al bano carris

ph: Ja Fryta - Flickr: Albano - Wikimedia commons


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Al Bano saluta l’amico Toto Cutugno attraverso un’intervista al Corriere della Sera in cui racconta anche alcuni retroscena sul loro rapporto. Non solo colleghi che hanno fatto la storia della musica italiana ma anche grandi amici di vecchia data. TUTTO SUI FUNERALI DI TOTO CUTUGNO

Le parole di Al Bano su Toto Cutugno fanno riferimento anche alla malattia: Cutugno è morto martedì 22 agosto dopo una lunga lotta contro un male che lo affliggeva ormai da diversi anni. A tal proposito, Al Bano ha rivelato qualche retroscena. “Si tratta di una malattia che viene da lontano la sua”, ha spiegato Albano Carrisi nel corso della chiacchierata con il quotidiano.

Ricorda che già nel lontano 2004, ossia quasi 20 fa, Toto Cutugno si rivolse ad Al Bano per alcuni consigli. Carrisi aveva infatti degli amici all’ospedale San Raffaele di Milano che avrebbero potuto aiutare l’amico in difficoltà. E proprio qui, Toto Cutugno è scomparso all’età di 80 anni il 22 agosto 2023.

La diagnosi fu subito quella di tumore alla prostata e i medici furono molto rigidi nello spiegare che, fronte aspettativa di vita, al massimo avrebbe avuto cinque mesi.

Le cose poi sono, fortunatamente, andate in modo diverso – come tutti sappiamo. Toto Cutugno ha resistito 20 anni, combattendo giorno dopo giorno contro il male che lo ha portato via da questa vita.

L’occasione dell’intervista con il Corriere della Sera è stato terreno fertile anche per raccontare la storia di un’amicizia profonda che affonda le radici nella stessa etichetta discografica ma anche nel Festival di Sanremo. Al Bano e Toto Cutugno hanno condiviso più volte il palco del Teatro Ariston, l’uno contro l’altro, instaurando un rapporto molto profondo. Oggi Al Bano lo definisce addirittura “fratello”.