Nelle ultime ore due organi di stampa hanno parlato di un presunto buco nei bilanci dell’attività extramusicale di J-Ax, più precisamente il negozio Mr. Nice di Milano dedicato alla vendita di prodotti a base di cannabis light. Da una parte si dice che J-Ax sarebbe sommerso di debiti, dall’altra che il suo conto sarebbe “in rosso”. Per questo motivo il rapper ha pubblicato un video per replicare ai due quotidiani.
La replica di J-Ax sui “conti in rosso”
Dopo il dissing con Paolo Meneguzzi, per J-Ax non c’è pace. Per questo il frontman degli Articolo 31 inizia il suo video con “abbiamo capito che il trend di quest’estate 2023 è ‘rompiamo il ca**o a J-Ax”. Quindi Alessandro Aleotti mostra i titoli dei due quotidiani incriminati, colpevoli di pubblicare un articolo “senza controllare i fatti”.
Nella sua replica, J-Ax fa una doverosa premessa:
“Io ho una minima quota del negozio Mr. Nice, e non mi dà alcun potere di controllo sulla società. Comunque il mio core business nella cannabis light è il brand Maria Salvador che va benissimo ed è presente in tutte le città d’Italia”.
Poi va dritto al punto:
“Parliamo pure di Mr. Nice: tra il 2021 e 2022 il valore della produzione è aumentato, quindi la società è andata meglio, ma sono aumentati – come per tutti – i costi dei servizi tipo l’energia. Inoltre si è dimesso l’amministratore che poi è stato pagato quanto previsto per legge. Nel 2023 la società è in utile (non ‘inutile’, ndr) quindi prima di far uscire l’articolo sensazionalistico sarebbe bastato chiedere informazioni a riguardo. Poi in questo articolo si parla di negozi, manco fosse una catena di supermercati”.
Va detto, infatti, che di Mr. Nice esiste un solo punto vendita a Milano, come precisa lo stesso J-Ax. Per il rapper questo modo di riportare le notizie sarebbe “una manovra per screditare il mercato della cannabis light e spegnere le correnti politiche antiproibizioniste”.
La diffida dell’avvocato
J-Ax si è già mosso per le vie legali e nel video legge la lettera del suo avvocato. A tal proposito il rapper cita la famosa frase di Luis Sal: “L’ho detto alla mamma e l’ho detto all’avvocato”.
“Risulta falso e denigratorio quanto affermato nel titolo, ossia che i conti della società siano in rosso. Atteso che già dalla semplice lettura del bilancio relativo all’esercizio fisico 2022, certamente utilizzato dalla redazione dell’articolo, è possibile evincere come le disponibilità della società sia in positivo”.
Dunque:
“Risulta falso e denigratorio quanto affermato nel testo, cioè che il bilancio della società relativo del 2022 mostrerebbe un buco di 30.000€. Atteso che non vi è alcun buco, ma una semplice perdita di esercizio determinata da fattori esterni che è stata poi ripianata dai soci”.
Per J-Ax si apre anche la possibilità di una querela.