Noel Gallagher canta i Joy Division, Liam risponde. È successo il 1° giugno con l’esibizione degli High Flying Birds nel format Piano Room di BBC Radio 2, quando la band ha eseguito una cover della leggendaria Love Will Tear Us Apart della band del compianto Ian Curtis con tanto di BBC Concert Orchestra e tonalità alzata di qualche semitono. Del resto, reggere il range vocale di Curtis non è cosa da tutti, a meno che non sei Fernando Ribeiro dei Moonspell.
Un’esibizione discreta, che non esplode né impreziosisce la versione originale. Per Liam Gallagher è inaccettabile, e l’ex frontman degli Oasis ha reso pubblica la sua considerazione sull’esibizione del fratello. Il titolo del brano è oggi l’epitaffio inciso sulla lapide di Ian Curtis, parole scolpite sulla pietra ma non solo. “L’amore ci farà a pezzi”, recita il titolo del brano più famoso dei Joy Division, un messaggio che suona anche sinistro e crudelmente triste se pensiamo alle drammatiche circostanze che hanno accompagnato il tragico suicidio di Ian Curtis.
Con questa doverosa premessa e un altrettanto doveroso omaggio a una delle canzoni d’amore post punk più vere e crepuscolari, Liam Gallagher ha riversato su Twitter tutta la frustrazione accumulata dopo aver visto l’esibizione del fratello.
Le sue parole:
“Devo scusarmi ancora una volta a nome della mia famiglia per la versione dannatamente blasfema e povera di Love Will Tear Us Apart dei Joy Division. Scusatemi”.
Per il momento da parte di Noel Gallagher non è arrivata alcuna replica. Oggi, 2 giugno, è il giorno dell’uscita di Council Skies, il nuovo album dei Noel Gallagher’s High Flying Birds di cui abbiamo già assaporato alcuni estratti e nel quale ritroviamo buona parte delle sonorità dei primi anni ’80.
La guerra tra i Gallagher è fatta anche di questo.