A quando il cambio ora legale da quella solare a marzo, come spostare le lancette

Ancora qualche giorno e assisteremo al passaggio tanto atteso

cambio ora legale

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Ci siamo quasi: quando il cambio ora legale entrerà in vigore rispetto a quella solare ora di scena? Siamo oltre la metà del mese di marzo e manca pochissimo al passaggio che coinciderà con l’allungamento delle ore di luce nel pomeriggio, segno evidente del via anche alla primavera 2023.

L’appuntamento da segnare in agenda o sul calendario è quello della notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo. Tra una settimana esatta, insomma, bisognerà eseguire il seguente cambiamento: le lancette di tutti gli orologi andranno spostate in avanti, dalle 2 alle 3, perdendo di fatto 60 minuti di sonno. Questa operazione comporterà due effetti immediati: assistere ad un’alba ritardata già domenica 26 marzo ma poi godere di un tramonto decisamente posticipato nella stessa giornata.

Come oramai tutti gli italiani sanno, in occasione del cambio ora legale da quella solare, non sarà necessario effettuare alcuna operazione su smartphone e altri apparecchi tecnologici. Questi cambieranno automaticamente il loro orario (sostanzialmente) perché connessi alla rete. Al contrario, su dispositivi tradizionali come orologi da polso ma anche quelli da muro e su tanti elettrodomestici in uso in casa (come forni, microonde, robot da cucina e molto altro) bisognerà invece operare in maniera manuale.

Il cambio ora legale entrerà di scena tra una settimana circa e continuerà a farci compagnia fino al prossimo 29 ottobre 2023, quando ritornerà invece l’ora solare. Quest’ultima, al contrario, ci consentirà di avere un’ora di luce in più al mattino. Tutte le proposte di abolizione del cambio ora stagionale partite dall’Unione Europea negli scorsi anni non hanno trovato applicazione, anche per il mancato consenso di diversi paesi del vecchi continente. Ora e chissà per quanto tempo dovremo continuarci ad affidarci a questo sistema in vigore da tempo e pensato ancora oggi per favorire il risparmio energetico in ambienti di lavoro, scolastici, residenziali.

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